La Procura di Siena ha aperto un'inchiesta sulla morte di una donna di 59 anni di Lecce, una tragedia che si è consumata al policlinico senese “Alle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Susanna Avesani Pinto muore per una puntura di vespa in piscina. Era lady Made in Italy
La donna il 16 luglio si era sottoposta ad una visita specialistica e a una biopsia che aveva evidenziato la presenza di una “neoformazione carcinomatosa cheratinizzante alla corda vocale destra”. Bisognava intervenire chirurgicamente. Così il 24 agosto la vittima, accompagnata dal marito, è partita dalla Puglia alla volta di Siena per ricoverarsi al Policlinico ed effettuare in Otorinolaringoiatria la programmata operazione di nodulectomia per asportare i noduli, fissata per il 26 agosto, eseguita e perfettamente riuscita a detta dei medici che hanno operato. E in effetti nei primi tre giorni la signora M. L. B. ha avuto un decorso post-operatorio tranquillo e del tutto regolare: nessuna anomalia, nessuna apparente complicanza, al punto che aveva anche iniziato ad alzarsi dal letto e a camminare.
Roma, muore nel supermercato del centro commerciale Euroma 2: la gente si accalca per fotografarlo
Siena, la tragedia il 29 agosto
Ma la notte del 29 agosto si è consumata, rapidissima, la tragedia. Alle 2 la vittima ha cominciato ad accusare un sanguinamento dal tubo di drenaggio inserito in gola: una fuoriuscita diventata presto un “fiume” di sangue che gli infermieri, i medici e il marito che era al suo capezzale non riuscivano a fermare. Inutile anche l’intervento, richiesto a gran voce dal coniuge della cinquantanovenne, dello specialista che l’aveva operata. La paziente è andata in arresto cardiaco ed è spirata.Terrapiattisti, in pieno lockdown, partiti dal Veneto per «arrivare alla fine del mondo»: salvati a Ustica
Con il deposito dell'esposto, sarà disposto un esame autoptico: se ne occuperà, su incarico della Procura, il tecnico medico legale, Rossella Grifoni. Alle operazioni
peritali parteciperà, come consulente di parte della famiglia, anche il Pierfrancesco
Monaco, medico legale messo a disposizione da Studio3A. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero