Il caso delle protesi Allergan coinvolge anche Civitavecchia. Ci sono infatti anche alcune donne civitavecchiesi vittime della vicenda delle protesi al seno sospettate di causare...
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Protesi al seno cancerogene, pazienti in allarme nel Lazio. «Corriamo rischi?». Social invasi
Molte ne parlano direttamente sui social network, dove si scambiano notizie, informazioni, chiedono chiarimenti, cercando di capire se ci sono iniziative in atto per portare di fronte ai giudici gli eventuali responsabili. «Qualcuno di voi ha notizie in merito si legge per esempio in un post perché io sono molto preoccupata. Se sì, fatemi sapere, perché io ho quelle protesi Allergan». O ancora: «Ragazze ho parlato con l'oncologo, mi ha prescritto un'ecografia perché bisogna vedere se c'è siero. Se c'è devono analizzarlo, mi ha ripetuto più volte che il rischio c'è. Devo fare anche accertamenti cardiologici perché pare che ci sia sofferenza cardiaca».
E poi tantissimi post dove si spiega cosa sono queste protesi, quali sono i rischi, articoli di stampa e scientifici sull'argomento, iniziative in corso. Tra queste, per esempio, c'è quella del Codacons, che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Torino. Lo stesso Codacons piemontese però fa sapere che già tre regioni, Toscana, Liguria e Trentino Alto Adige, hanno disposto verifiche e controlli sulle pazienti alle quali sono state impiantate le protesi Allergan. La puntata di Report ha messo in evidenza come non esista, a livello nazionale, un registro sulle persone operate al seno ed a cui sono state impiantate le protesi della casa farmaceutica.
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Il Messaggero