Mele e pere, sono qui le fibre e gli antiossidanti di stagione

Mele e pere, sono qui le fibre e gli antiossidanti di stagione
ROMA Se in estate mangiare molta frutta e verdura viene istintivo, naturale, grazie alle tante varietà offerte dalla stagione, ai loro colori attraenti, alla voglia di dolcezze e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA Se in estate mangiare molta frutta e verdura viene istintivo, naturale, grazie alle tante varietà offerte dalla stagione, ai loro colori attraenti, alla voglia di dolcezze e di qualcosa di fresco, in autunno e in inverno è importante non perdere questa abitudine. Il nostro organismo ha bisogno, infatti, per 365 giorni l'anno di amidi, vitamine, fibre, e sostanze antiossidanti, tutti principi attivi contenuti in abbondanza in frutta e verdura.


Walther Faedi, direttore dell'Unità di Ricerca per la frutticoltura di Forlì del Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (il Cra), che ha portato avanti l'ultimo studio sui benefici della frutta e l'importanza di inserirla in modo costante nell'alimentazione, ha ricordato recentemente come la Fao, insieme all'Organizzazione Mondiale della Sanità, abbia più volte indicato una dose precisa di frutta e verdura da consumare ogni giorno.

Ogni individuo deve consumare - possibilmente - 400 grammi misti tra frutta e verdura al dì, divisi in cinque porzioni, per aiutare il proprio organismo a tenere lontane diverse tipologie di tumore, di infiammazioni intestinali, di disturbi respiratori e in alcuni casi anche di cataratta. In inverno, i frutti più diffusi nella Penisola e adatti a tutte le tasche sono soprattutto mele e pere.

Le mele, spiega lo studio di Faedi, sono ricche di acqua, fibre, vitamina A e C, sali minerali, potassio, magnesio, calcio. Questo frutto è indicato anche per chi segue un regime alimentare ipocalorico, perché povero di sodio e ricco di fibra che aumenta il senso di sazietà. La sua buccia non è da scartare: le pectine che contiene regolano infatti le attività intestinali e il livello di glicemia nel sangue.


Anche le pere sono ricche di fibre, sia solubili che insolubili: una porzione ne fornisce addirittura il 16% del fabbisogno giornaliero. Questo frutto, poi, aiuta grazie al potassio a prevenire depressione e stanchezza e grazie a calcio e fosforo a sostenere sistema scheletrico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero