Le apnee del sonno, che si stima colpiscano più di 936 milioni di persone nel mondo, mettono a rischio anche la memoria. Coloro che ne sono colpiti faticano a ricordare i...
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Il nuovo studio ha esaminato in che modo la condizione colpisse la memoria cosiddetta autobiografica, legata alle proprie esperienze di vita, trovando che le persone con apnee non trattate avevano problemi a ricordare dettagli specifici. È stato effettuato un controllo su 44 adulti con apnee non trattate e altri 44 con la funzione di gruppo di controllo, valutando come fossero in grado di ricordare episodi legati all'infanzia, alla giovinezza o più recenti. Nello specifico, sono state esaminate la cosiddetta memoria semantica (che porta a ricordare ad esempio i nomi dei propri insegnanti) e quella episodica (legata a un evento, come il primo giorno di scuola superiore). È emerso che le persone con apnee del sonno faticavano con la memoria semantica, mentre quella episodica risultava preservata.
Ciò è probabilmente correlato al sonno frammentato, poiché la ricerca ha dimostrato che un buon sonno è essenziale per il consolidamento proprio di questo tipo di memoria. L'uso di macchine Cpap per il trattamento delle apnee ha dimostrato di portare miglioramenti. «Un importante passo - conclude Melinda Jackson, autrice principale dello studio- sarà determinare se il trattamento efficace delle apnee possa aiutare a contrastare alcuni problemi di memoria o persino a ripristinare i ricordi andati persi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero