Fratelli e sorelle minori più intrepidi, avventurosi e ribelli rispetto ai primogeniti? È una convinzione diffusa, ma un nuovo studio dimostra che non è...
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Ciò li porterebbe a correre rischi che plasmano la personalità. Il modello di Sulloway è ora visto in modo più critico. Per la ricerca gli studiosi hanno esaminato i dati di un sondaggio in Germania, Soep, su 30.000 persone ogni anno interpellate su vari argomenti. Le risposte dei primogeniti sono state confrontate con quelle dei fratelli più piccoli e nel 96% dei casi non è stata trovata alcuna relazione tra l'ordine di nascita e la propensione al rischio. Anche da un riesame dei dati di un altro studio, quello di rischio Basilea-Berlino, non è stata trovata correlazione. Infine, è stato analizzato l'ordine di nascita di quasi 200 famosi esploratori e rivoluzionari. «Abbiamo consultato i libri di storia per vedere se la scelta di diventare un esploratore o un rivoluzionario dipendesse dall'ordine di nascita - evidenzia Tomás Lejarraga, autore principale dello studio - ma non abbiamo trovato modelli statistici». Dato che Martin Lutero, Cristoforo Colombo erano primogeniti, così come Ernesto 'Che' Guevara, ma Charles Darwin e Rosa Luxemburg invece erano figli minori, ci sono secondo gli studiosi fattori diversi che spingono a scegliere il rischio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero