Vaccino, 5.174 farmacisti pronti a iniettare le dosi in presenza di un medico “supervisore” Turni straordinari

Vaccino, pronti 5.174 farmacisti a iniettare le dosi in presenza di un medico «supervisore»
Sono 5.174 i farmacisti in Italia pronti a iniettare il vaccino. E se si potrà ripartire con la somministrazione di Astrazeneca, questo consentirà di velocizzare le...

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Sono 5.174 i farmacisti in Italia pronti a iniettare il vaccino. E se si potrà ripartire con la somministrazione di Astrazeneca, questo consentirà di velocizzare le operazioni per la campagna vaccinale, che si punta a chiudere entro l'estate. Per poter effettuare una vaccinazione, i farmacisti devono essere abilitati, e 2800 di loro stanno ancora ultimando il corso. L'iniezione, inoltre, dovrà avvenire alla presenza di medici "supervisori", secondo quanto stabilito dalla legge di Bilancio 2021.

Turni anche il sabato e la domenica

Per ridurre un eventuale ritardo sul cronoprogramma di inoculazioni in Italia, dovuto in queste ore allo sospensione di AstraZeneca in via precauzionale, c'è sarrebbe anche il ricorso a turni straordinari per il personale addetto alle vaccinazioni. La riprogrammazione delle prenotazioni prevede l'allungamento, almeno temporaneo, degli orari quotidiani per i turni di somministrazione e in alcuni casi l'estensione delle inoculazioni a sabato e domenica anche laddove non fosse già previsto e a seconda del tipo di struttura organizzativa nelle varie regioni.

 

 

 

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Il Messaggero