Domenica 12 maggio, Festa della mamma, torna l'Azalea della Ricerca: i fondi per i tumori femminili

Domenica 12 maggio, Festa della mamma, torna l'Azalea della Ricerca: i fondi per i tumori femminili
 Domenica 12 maggio, in occasione della Festa della Mamma, torna in tutta Italia L'Azalea della Ricerca di Fondazione Airc (airc.it), fiore simbolo della battaglia contro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
 Domenica 12 maggio, in occasione della Festa della Mamma, torna in tutta Italia L'Azalea della Ricerca di Fondazione Airc (airc.it), fiore simbolo della battaglia contro i tumori femminili. La pianta colorerà 3700 piazze grazie a oltre 20mila volontari. A fronte di una donazione di 15 euro, insieme a ogni piantina verrà consegnata una Guida con informazioni sui più recenti progressi della ricerca, commenti degli esperti e indicazioni sull'importanza di adottare abitudini e comportamenti salutari.


Nell'ultimo triennio, spiega il comunicato della Fondazione, Airc ha messo a disposizione dei ricercatori più di 32 milioni di euro per studi sulla prevenzione, la diagnosi e la cura del cancro al seno e agli organi riproduttivi. Un impegno straordinario per affrontare queste neoplasie che solamente lo scorso anno in Italia si stima abbiano colpito 68.300 donne. A rappresentare i circa 5.000 scienziati AIRC nell'immagine della campagna Carlotta Giorgi, ricercatrice presso il Dipartimento di morfologia, chirurgia e medicina sperimentale dell'Università di Ferrarae mamma di cinque figli. Giorgi guida un gruppo tutto al femminile che lavora sulla comprensione dei meccanismi regolatori che agiscono sulla moltiplicazione delle cellule tumorali: «Grazie al fondamentale sostegno di Airc, con il mio gruppo stiamo studiando il ruolo della 'proteina-frenò PML nel microambiente attorno al tumore dove si trovano le cellule del sistema immunitario, con l'obiettivo di identificare una terapia combinata che renda il tumore sensibile ai farmaci chemioterapici e meno capace di crescere, e che riattivi anche la piena risposta immunitaria
». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero