Covid Milano, l'allarme di Galli: «Situazione critica negli ospedali, ci restano 15 giorni»

Covid Milano, l'allarme di Galli: «Situazione critica negli ospedali, ci restano 15 giorni»
Massimo Galli, responsabile Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, parla con preoccupazione dell'aumento dei contagi da Covid. «La situazione a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Massimo Galli, responsabile Malattie infettive dell'ospedale Sacco di Milano, parla con preoccupazione dell'aumento dei contagi da Covid. «La situazione a Milano è preoccupante. Bisogna fare grande attenzione alla situazione dell'area metropolitana». Galli delinea il quadro di un'emergenza che in Lombardia si aggrava rapidamente. «La pressione negli ospedali sta salendo rapidamente e bisogna stare molto attenti. La situazione a Milano è critica. Abbiamo pochissimo tempo per intervenire e invertire la tendenza»:

Covid, in provincia di Latina altri 47 casi (21 ad Aprilia): i contagiati attuali sono 1021

Dpcm, il limite di 6 ospiti divide: ecco le nuove regole per "sanificare" le feste

Sanificare le feste: il nuovo detta le regole per ricevere in casa e scoppia il finimondo. Si dovranno mettere sempre le mascherine ? Quante persone si potranno invitare? Ma soprattutto, in caso di mega party che succederà?

 

Galli chiarisce il suo pensiero in un'intervista a Fanpage: «Io valuto che ci rimangano quindici giorni per mettere in campo misure utili per invertire la tendenza di forte aumento dei contagi. Non mi chieda come e cosa, ma va fatto subito». Secondo il professore, «va valutata la ripresa dello smart working diffuso e l'ipotesi di riprendere la didattica a distanza almeno per le classi delle scuole superiori, alternando lezioni in presenza e da casa. Nei mesi scorsi molti milanesi hanno viaggiato, alcuni si sono infettati e il virus ora sta circolando nel capoluogo. Ripeto: bisogna stare molto attenti e agire in fretta».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero