Una buona notizia per chi sta affrontando le cure anti-cancro. Da uno studio britannico arriva una svolta per contrastare la perdita dei capelli legata alle terapie...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tumore ai polmoni, non tutti i fumatori corrono gli stessi rischi: test per la diagnosi precoce
In particolare, lo studio del laboratorio di Ralf Paus del Center for Dermatology Research descrive come prevenire i danni al follicolo pilifero causati da taxani, farmaci antitumorali che possono causare la caduta permanente dei capelli. Per farlo, gli scienziati hanno sfruttato le proprietà di una nuova classe di farmaci chiamati CDK4/6 inibitori, che bloccano la divisione cellulare.
Sabrina Paravicini e l'operazione al seno: «Non ero preparata a tanto dolore»
Lady Nainggolan e il cancro: «Il periodo più buio della mia vita, spero sia presto un ricordo»
«Abbiamo scoperto - spiega Talveen Purba, autore principale dello studio - che questi inibitori possono essere usati temporaneamente per arrestare la divisione cellulare, senza promuovere ulteriori effetti tossici nel follicolo pilifero. Quando facevamo un bagno in coltura di follicoli piliferi del cuoio capelluto umano in questi inibitori, i follicoli sono risultati molto meno sensibili agli effetti dannosi dei taxani». Il team spera che il lavoro possa aprire la strada allo sviluppo di medicinali per uso esterno, in grado di mitigare il danno indotto dalla chemioterapia.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero