Bere poco rende più sensibili al dolore. È quanto sostengono i ricercatori neozelandesi dell'Università di Massey, che sono arrivati a questa scoperta...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
fredda sui piedi finché il dolore non diventa intollerabile.
Confrontando il tempo di sopportazione durante le due fasi, i ricercatori hanno provato che quando i soggetti erano fortemente disidratati percepivano il dolore il 40% in più rispetto a quando invece erano ben idratati. Ma gli effetti negativi rilevati dall'Università neozelandese sono stati riscontrati già con una lieve disidratazione, che porta ad un aumento del 20% alla sensibilità del dolore.
«Il Cold Press Test provoca uno stress termico sull'organismo innescando un aumento della pressione sanguigna - spiega Umberto Solimene dell'Università degli Studi di Milano, membro dell'Osservatorio Sanpellegrino, presidente Femtec, Federazione mondiale del termalismo - Durante il test il corpo risponde allo stimolo attraverso la regolazione della temperatura corporea. Nel caso di un organismo ben idratato il sistema di termoregolazione è più efficiente, e attraverso la stimolazione del sistema nervoso simpatico e l'aumento della produzione di endorfine, che provoca un effetto analgesico, riesce ad adattarsi più facilmente alle nuove condizioni ambientali. Per questo motivo - ricorda - mantenere il proprio corpo correttamente idratato aiuta a non aumentare la percezione del dolore» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero