8 marzo 1974 Muore a Roma il celeberrimo cantante Alberto Rabagliati

8 marzo 1974 Muore a Roma il celeberrimo cantante Alberto Rabagliati
Muore a Roma il celeberrimo cantante Alberto Rabagliati. Il pubblico femminile andava in visibilio per lui e lo ricopriva di rose a ogni esibizione. In un'epoca in cui...

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Muore a Roma il celeberrimo cantante Alberto Rabagliati. Il pubblico femminile andava in visibilio per lui e lo ricopriva di rose a ogni esibizione. In un'epoca in cui l'esterofilia era bandita, al divo Rabagliati fu concesso di mantenere uno stile americaneggiante e il regime fascista decise di sfruttare la sua popolarità, scegliendo una sua canzone, C'è una casetta piccina (sposi), come inno della campagna demografica. Benito Mussolini tuttavia disprezzava la musica di Rabagliati: una volta, vedendo che Claretta Petacci stava ascoltando un suo disco, lo prese e lo spaccò, urlando: "Mi hanno detto che questo Rabagliati è stato in America! Ci torni! In Italia possiamo benissimo fare a meno di Rabagliati e di Toscanini!".
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Il Messaggero