OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Il degrado e gli insediamenti abusivi non fanno sconti a nessun quartiere romano. L’ultimo ad esserne colpito è il Flaminio, e precisamente in viale Tiziano altezza di via Enrico Chiaradia in pieno centro di Roma. E’ l’ultima denuncia che arriva dai residenti che mal sopportano l’ammasso di baracche venutosi a formare a bordo strada dove vivono persone senza fissa dimora. «E’ una vergogna - dice la signora Anna che abita non distante in via Canina - che in un parco immerso nel verde, con fontana, chiesa e monumenti e dove passano tanti ragazzi per andare a scuola debbano assistere a questo scempio, poi oltretutto è anche pericoloso perché queste persone in più di un’occasione si sono avvicinati ai ragazzi in modo aggressivo per chiedere soldi o cibo».
Un problema che ormai va aventi da qualche anno come fa notare acme il consigliere della Lega del I Municipio Francesco De Salazar: «Ho sollevato più di una volta il problema, al Dipartimento Ambiente, al Dipartimento dei Lavori Pubblici, alla Polizia locale e alla Direzione del Municipio, ma non si è mosso nessuno, le Forze dell’Ordine ne sono al corrente e aspettano un’ordinanza per procedere allo sgombero, ma gli organi coinvolti non si attivano per stanziare le risorse adeguate per provvedere alla demolizione e rimozione delle masserizie, penso che debba essere attuato con urgenza». Un insediamento che si trova alle pendici del promontorio, in attesa da anni di un intervento di consolidamento e che potrebbe mettere a rischio dei senza fissa dimora che occupano l’insediamento. Tutto questo, davanti lo stadio Flaminio, già da anni luogo di abbandono.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero