Vespa Germanica a Roma: sciame assale una donna mentre pulisce il giardino. Salvata con «limone e cortisone»

Terrore in campagna. La 60enne ora sta bene

E’ riuscita a salvarsi grazie a un bicchiere di limone e a una pomata (cortisonica): terrore, due giorni fa, per una donna assalita da uno sciame di vespe (Germaniche)...

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E’ riuscita a salvarsi grazie a un bicchiere di limone e a una pomata (cortisonica): terrore, due giorni fa, per una donna assalita da uno sciame di vespe (Germaniche) mentre stava pulendo il giardino della sua abitazione a Fiano Romano. La 60 enne è scappata immediatamente, ma è stata raggiunta dagli insetti che l’hanno punta più volte. 

Nido di Vespa Germanica in una casa di campagna a Fiano Romano

Stava tagliando i cespugli nel giardino della sua casa di campagna, alle porte di Roma, quando accidentalmente ha calpestato un alveare di vespe costruito sotto un mattone e a pochi metri dal serbatoio Gpl del sistema di riscaldamento della sua abitazione. La 60enne è riuscita comunque a medicarsi grazie a un vecchio rimedio insegnatole dalla sua famiglia: un limone spremuto sulle braccia dove erano ben visibili i segni delle punture. Poi la corsa in farmacia per comprare una pomata cortisonica e una nottata trascorsa con forti dolori in tutto il corpo.

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«E’ un insetto molto temuto», sottolinea l’etologo Lunerti. «La Germanica nidifica sottoterra e può capitare a qualsiasi persona di pestare involontariamente il nido, ma le conseguenze sono spesso terribili».

 

Le condizioni di salute della donna sono tuttavia migliorate, ma alcune gonfiori  sono ancora visibili sugli arti. «Si tratta di vespe potenti rispetto alle Orientalis o ai calabroni europei. Anche una semplice tuta protettiva può rivelarsi non sufficiente per proteggersi dalle punture», conclude Lunerti. 

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Il Messaggero