OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Non soltanto più pattuglie contro gli ambulanti non autorizzati, ma controlli serrati anche per scoprire i distributori. Cioè quei magazzini dove gli abusivi si riforniscono di vivande e chincaglierie varie da vendere ai turisti, spesso stalkerandoli e in barba a ogni regola del decoro: acqua minerale, aste per i selfie, borse, statuette, collanine o fiori. Il comando della polizia locale guarda a una stretta per limitare un fenomeno, che già l’anno scorso ha visto sequestrare merce per circa 150 tonnellate e che secondo gli esperti ha un giro d’affari complessivo nella Capitale tra i quattro e i cinque miliardi di euro. Soldi quasi interamente esentasse e che arricchiscono le organizzazioni criminali.
Venerdì scorso il nuovo comandante Mario De Sclavis ha incontrato i suoi vice (Antonio Napoli, Donatella Scafati e Roberto Stefano) e illustrato le prime mosse su come intende riorganizzare il servizio della polizia locale. Anche per rispondere meglio alle indicazioni del Campidoglio in prospettiva del Giubileo, che porterà nella Capitale 32 milioni di pellegrini. Sul fronte del commercio abusivo, sarà rafforzato il ruolo del gruppo speciale Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana) guidato da Napoli: l’obiettivo, in primo luogo, è aumentare il numero di pattuglie (soprattutto in borghese) fisse, dedicate a controllare il commercio abusivo su area pubblica e sequestrare la merce contraffatta e venduta senza autorizzazione.
Roma, presidio di protesta degli ambulanti
INSEDIAMENTI E ROTTAMATORI
Sempre sul fronte ambientale e per il rispetto del decoro il comandante De Sclavis ha rilanciato il gruppo Nad. Ma nuovi compiti attendono anche gli uomini dello Spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale): le squadre del gruppo riprenderanno le verifiche all’interno dei campi rom, ma si occuperanno anche dell’individuazione delle grandi discariche, degli illeciti negli impianti dei rottamatori, e già in questi giorni hanno iniziato a presidiare le aree più calde come Termini e l’Esquilino. Sul fronte della sicurezza stradale il comandato intende affittare più autovelox mobili, da girare poi ai gruppi territoriali che organizzano i pattuglioni.
Il Messaggero