«Le nuove postazioni non sono idonee» lamentano gli urtisti, particolare categoria di ambulanti che vende oggetti devozionali, costretta a smontare le proprie...
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Oggi gli urtisti hanno provato a posizionarsi in una delle soste alternative alle precedenti e indicata dal tavolo del decoro capitolino: quella di via del Lavatore. Qui, però, «è emerso che lo spazio effettivo era incompatibile con le postazioni - spiega Angelo Pavoncello di Ana, Associazione nazionale ambulanti -. A fronte dei nove metri previsti è stato verificato che lo spazio disponibile in realtà era di poco più di quattro metri». Per questo motivo le associazioni hanno stabilito che le proteste vanno avanti e domani i commercianti si riuniranno, a partire dalle otto e trenta, dinanzi al Patheon e «nei prossimi giorni andremo nelle altre vie e piazze negate, fino a quando l'amministrazione non ci ascolterà.
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Da tempo denunciamo che le decisioni prese sono illegittime e pertanto chiediamo la riapertura del tavolo del decoro capitolino», conclude Pavoncello che annuncia anche «denunce nei confronti della sindaca di Roma Virginia Raggi e del presidente della commissione Commercio capitolina Andrea Coia».
Il Messaggero