Tutte le strade portano a Roma, anche dal cielo

Tutte le strade portano a Roma, anche dal cielo
Roma nun fa  la stupida stasera... @TrastevereRM Lo ha cantato anche Jovanotti, nella sua ultima, lunga, serie di...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma nun fa 

la stupida stasera...
@TrastevereRM

Lo ha cantato anche Jovanotti, nella sua ultima, lunga, serie di concerti al Palalottomatica: «Roma nun fa la stupida stasera, damme ‘na mano a faje di’ de sì...». Perché poi, ad un certo punto della vita, che si sia romani di nascita, di adozione o di affetto, arriva sempre un momento nel quale ci si rivolge a Roma, la “Mamma Roma” dell’invettiva di Remo Remotti, la “Roma, Roma, Roma” cantata da Venditti, la “Roma spogliata”, un po’ triste e un po’ decadente di Luca Barbarossa. Ma è anche la Roma nella quale, almeno per un giorno l’anno, ogni due giugno, riscopriamo l’orgoglio e il piacere di essere italiani. E allora ci mettiamo con il naso all’insù per cercare nel cielo le frecce tricolori, ci incolonniamo ai Fori Imperiali o sotto al Quirinale per stringere la mano al presidente della Repubblica, siamo persino disposti ad applaudire il premier di turno, sperando che questa sia la volta buona: per noi, per i nostri figli, per i figli dei nostri figli. E il pensiero va, alla fine, alla nostra Roma, a questa Capitale che fatica così tanto ad esserlo (per colpa sua, ma non solo), alle mille potenzialità e bellezze di un luogo unico nel mondo. Una città dove si viene a studiare, a lavorare, a crescere, ad imparare, ad ammirare il bello che c’è in ogni angolo, a sognare un mondo migliore. Dove la festa della Repubblica sia davvero una festa per tutti e di tutti, con le frecce che ci regalano sempre un brivido lungo la schiena. Perché tutte le strade portano a Roma, anche quelle del cielo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero