Tivoli, raid punitivo con mazze e bastoni nell'insediamento rom: arrestate 4 persone

Tivoli, raid punitivo con mazze e bastoni al campo rom: arrestate 4 persone
I carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno arrestato quattro persone in flagranza di reato ed un altro sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poiché responsabili di...

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I carabinieri della Compagnia di Tivoli hanno arrestato quattro persone in flagranza di reato ed un altro sottoposto a fermo di indiziato di delitto, poiché responsabili di danneggiamento aggravato, lesioni aggravate, incendio, porto abusivo armi. Gli arrestati (quattro di etnia rom ed uno di nazionalità italiana) sono stati fermati poiché, in concorso tra loro e nel cuore della notte, per vendicarsi di uno “sgarro” precedentemente subito, hanno condotto un vero e proprio raid punitivo presso un insediamento rom in via di Bagni Vecchi, a Tivoli, dove viveva un’altra famiglia sempre di etnia rom con cui c’erano stati probabilmente degli screzi in precedenza. La spedizione punitiva con mazze e bastoni ha portato al danneggiamento di due roulotte, una Wolksvagen Golf, i quattro non contenti hanno dato fuoco  con la benzina ad un container che è stato completamente distrutto dalle fiamme. Il raid punitivo, non si è fermato solo ai mezzi all’interno del campo, ma c’è stato un vero e proprio pestaggio nei confronti di un uomo, che ha riportato escoriazioni varie e la rottura del setto nasale. 


Gli aggressori S. M. M. del 64, F.S. F. del 75, S. M. D., del 88, S. M. M., B. S. del 94, come già accennato, nel cuore della notte e nella tribale convinzione di vendicare un precedente sgarro subito, hanno fatto  irruzione nel modulo abitativo della famiglia rom a loro avversa e, prima, hanno colpito ripetutamente roulotte, camper ed autovetture lì parcheggiate e, successivamente, appiccato l’incendio di un container con il serio rischio di causare una vera e propria tragedia se non ci fosse stato il tempestivo intervento dei vigili del fuoco. Per tutti il magistrato di turno della Procura di Tivoli ha disposto il trasferimento presso il carcere di Rebibbia a disposizione per la convalida. Sul posto sono state ritrovate e sequestrate le mazze da baseball, i bastoni e la latta ancora ricolma di benzina, utilizzati per il raid violento.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero