Tivoli, abusi sessuali su una 15enne: ai domiciliari un educatore scolastico di 64 anni

L'adolescente gli era stata affidata per motivi educativi

Abusi sessuali su minori, ai domiciliari educatore scolastico di Tivoli
Tivoli. Arresti domiciliari per B.C., l'uomo di 64 anni ritenuto responsabile di ripetuti abusi sessuali nei confronti di una quindicenne, a lui affidata per motivi educativi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tivoli. Arresti domiciliari per B.C., l'uomo di 64 anni ritenuto responsabile di ripetuti abusi sessuali nei confronti di una quindicenne, a lui affidata per motivi educativi in un istituto scolastico di Tivoli. Coordinati dal Gruppo uno della Procura della Repubblica, gli Agenti della Polizia di Stato del pool specializzato nella violenza di genere e minori del Commissariato Distaccato di P.S. Tivoli - Guidonia hanno concluso l'operazione mercoledì scorso.

La vicenda

L'uomo aveva iniziato a carpire la fiducia della ragazzina iniziando a rivolgerle complimenti sul suo aspetto fisico sin da quando lei frequentava le scuole elementari e continuando anche durante gli anni della scuola media, al punto da indurre la minore a sentirsene lusingata, così come si legge nel provvedimento restrittivo emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari. Una relazione, quindi, instaurata proprio nell'ambito di un contesto educativo, di cui B.C. si è avvalso, «progressivamente aumentando l'intrusività di quei complimenti, fino ad estenderli alla sfera sessuale», attraverso, appunto, atti sessuali continuati anche ricorrendo a videochiamate.

Pedofilo arrestato a Roma, abusava del figlio di 10 anni di un'amica e inviava le foto online: ha 36 anni ed era ricercato in tutto il mondo

 

Nella valutazione degli elementi di indagine raccolti a carico dell'uomo, il racconto della 15enne è stato ritenuto lineare e coerente al punto che il pm della Procura di Tivoli ha richiesto e ottenuto dal Gip del locale Tribunale l'emissione di un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, necessaria a scongiurare il rischio di reiterazione del reato, non potendo escludersi «che l'indagato, proprio in virtù della sua attività lavorativa, abbia avvicinato e/o avvicinerà altri minori, al fine di instaurare con costoro medesimi rapporti illeciti», come si evince dalla lettura del provvedimento restrittivo.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero