Il Campidoglio strappa al X Municipio la gestione delle spiagge di Ostia e punta a creare la figura di un delegato agli arenili, un «assessore» che dovrà...
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«C’è una delibera pronta per portare la competenza degli arenili a Roma come aveva auspicato il prefetto - conferma Paolo Ferrara - è negli uffici del Segretariato per le ultime valutazioni prima di essere licenziata». Questione di giorni e poi ci sarà la ratifica: i poteri del lido saranno bypassati da Roma. Un documento che svuota nei fatti il decentramento dell’allora sindaco Alemanno, un regolamento, tutt’ora in vigore, che prevede poteri speciali e competenze uniche per l’unico municipio fuori dal Gra, progetto pilota che aveva dato al Decimo (ex XIII circoscrizione) autonomia in molte materie. In primis appunto le spiagge. Ma adesso il Campidoglio punta a riprendersi i pieni poteri. «Democrazia sospesa» e «nuovo commissariamento», denunciano le opposizioni del X Municipio.
Già nel 2015 il sindaco Ignazio Marino e la sua giunta avevano provato a cancellare le spinte «secessioniste» del Lido, inaugurate nel lontano 1992 dall’allora mini-sindaco Marco Pannella.
Il Messaggero