Roma, scuole con ripresa ad ostacoli tra sciopero delle educatrici e docenti malati. I presidi: «Il 10% degli insegnanti ha l'influenza»

Giornata difficile anche per il maltempo

Un asilo nido della Capitale
Ripresa a singhiozzo nella Capitale tra educatrici dei nidi assenti per uno sciopero indetto dai Cobas e docenti che mancano perché influenzati o costretti a casa dal...

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Ripresa a singhiozzo nella Capitale tra educatrici dei nidi assenti per uno sciopero indetto dai Cobas e docenti che mancano perché influenzati o costretti a casa dal Covid-19. Senza contare i ritardi provocati dal maltempo che hanno fatto saltare a molti studenti l'ingresso alla prima ora di lezione come molti presidi dicono.

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In merito allo sciopero delle educatrici l'agitazione riguarda tutto il comparto dei pubblici dipendenti di Roma Capitale e in molte strutture del Campidoglio i disagi non sono mancati: da Testaccio a Monteverde, tante le famiglie costrette a ripiegare su nonni o baby-sitter o chiedere un giorno di permesso dal lavoro per restare con i figli. La protesta a livello centrale è stata indetta per il mancato pagamento degli arretrati ma come commenta la Cisl Roma è in verità un falso problema: «Da Finanziaria - spiega il segretario Giancarlo Cosentino - i dipendenti di Roma Capitale riceveranno a febbraio gli arretrati loro dovuti così come spiegato anche dal Campidoglio tempo fa». Si tratta di almeno 25 mila dipendenti, ad ognuno di loro spetterebbero in media 1.300 euro.

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Poi ci sono le assenze per malattia o permessi nelle scuole elementari, medie e superiori. Da una prima analisi sulla base delle comunicazioni inviate questa mattina agli istituti, circa il 10% dei docenti laziali (il personale di ruolo si compone di circa 92mila unità ndr) avrebbe comunicato l'assenza proprio perché malato e costretto a casa dal virus influenzale. Casi anche di positivi al Covid-19 per quanto l'incidenza sia più bassa rispetto a coloro colpiti dal virus di stagione. 

«Questa mattina - racconta Annalisa Laudando preside dell'Istituto comprensivo via Poseidone - 15 docenti e 4 collaboratori ci hanno comunicato l'assenza perché malati su un totale di 180 dipendenti». E mediamente il dato è analogo anche sugli altri istituti comprensivi della Capitale mentre per gli studenti ci sarebbero almeno tre assenze per classe, ognuna composta mediamente da 26 alunni.

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Il Messaggero