Scuola e lavoro, quale futuro per i giovani? Due giorni di orientamento alla Sapienza

L'università La Sapienza di Roma
Scegliere la scuola, scegliere un lavoro, scegliere l’università: decisioni sempre più difficili per un giovane quando non “vede futuro”, quando...

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Scegliere la scuola, scegliere un lavoro, scegliere l’università: decisioni sempre più difficili per un giovane quando non “vede futuro”, quando non ha speranza nel domani. Perché devo studiare e impegnarmi se poi mi troverò a fare una vita da precario o a sopravvivere a conflitti, pandemie, catastrofi naturali? Un tema serio e più che mai di attualità avvalorato dai dati sul disagio giovanile dilagante, sull’abbandono scolastico e sulla riduzione delle iscrizioni all’università. Cambiare la prospettiva si può? Ci prova la Società italiana orientamento (Sio) che venerdì 20 e sabato 21 gennaio ha organizzato il suo XXII congresso a Roma insieme alla Sapienza e all’Università di Padova con il laboratorio Larios nell’Aula magna del Rettorato e nell’Edificio Marco Polo.



Operatori e studiosi del settore, ma anche esperti di statistica, economia, ecologia e giornalisti in questi due giorni si confronteranno per contribuire a superare visioni utilitaristiche e riduttive attraverso tre passaggi irrinunciabili: comprendendo in ottica interdisciplinare quanto i problemi significativi (la guerra, la sfida alla pace, i cambiamenti climatici, le disuguaglianze, la disinformazione, la necessità di giustizia sociale e ambientale) incidono negativamente sulle idee di futuro; evidenziando quanto i modelli di orientamento più gettonati che profilano persone smart e flessibili siano obsoleti e si traducano in cinghie di trasmissione delle diseguaglianze; proponendo un orientamento 5.0 non è interessato a selezionare e a ricercare i migliori ma con il compito sociale di promuovere la capacità di immaginare futuri inclusivi, equi e sostenibili e di costruirli. L’iniziativa, fra i molti patrocini, ha anche quelli della Federazione nazionale della stampa italiana e del Sindacato giornalisti Veneto e di Articolo21.


L’avvio dei lavori, il 20 gennaio alle 9:00 nell’Aula Magna del Rettorato della Sapienza, vedrà i saluti istituzionali di Laura Nota, presidente Sio e coordinatrice gruppo di lavoro Rus “Inclusione e giustizia sociale”, della Magnifica rettrice della Sapienza Antonella Polimeni e per la Federazione nazionale della Stampa, di Giancarlo Tartaglia, segretario generale della fondazione sul giornalismo “Paolo Murialdi”. Fra le relazioni in calendario sabato 21 gennaio nella prima sessione fra le 9.15 e le 10.30, anche quella sul tema Disinformazione e disuguaglianze: la cura del vero quale antidoto di Monica Andolfatto, Sindacato giornalisti Veneto/Fnsi e Federico Boffa, Università di Bolzano. Seguirà a quelle su L’Italia delle disuguaglianze, Linda Laura Sabbadini, Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica (Istat) e su Pari opportunità ed equità di genere: quel che resta alle donne, Elisabetta Camussi, Università di Milano-Bicocca e Fondazione Adriano Ossicini. Il congresso può essere seguito in presenza o anche a distanza (solo le plenarie), previa registrazione nel sito della Società Italiana Orientamento: XXII Congresso SIO ‘Orientamento. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero