San Pietro, falsi invalidi e bimbi in braccio per chiedere l'elemosina: quattro denunce

San Pietro, falsi invalidi e bimbi in braccio per chiedere l'elemosina: quattro denunce
I figli in braccio, le gobbe, le  finte malformazioni: tutti stratagemmi per suscitare pietà in turisti e passanti. Durante i controlli nei pressi della Basilica di...

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I figli in braccio, le gobbe, le  finte malformazioni: tutti stratagemmi per suscitare pietà in turisti e passanti. Durante i controlli nei pressi della Basilica di San Pietro e delle zone vicine i Carabinieri della Compagnia Roma San Pietro hanno denunciato a piede libero tre donne e un uomo. Le prime a finire nei guai sono state una cittadina romena di 60 anni, con precedenti, proveniente dall’insediamento di via Pontina e una cittadina bosniaca di 48 anni, con precedenti, proveniente dall’insediamento di via Luigi Candoni, sorprese dai Carabinieri nella zona di piazza Pio XII a simulare deformità o handicap fisici per destare pietà nei passanti e convincerli a consegnare loro delle offerte in denaro.

Una giovane coppia – lei di 15 anni e lui di 16 anni, entrambi domiciliati nel campo di via Candoni – è stata denunciata a piede libero dai Carabinieri dopo essere stati visti nella zona di via della Conciliazione mentre chiedevano l’elemosina avvalendosi anche del figlioletto di soli 3 mesi. I 4 denunciati, inoltre, sono stati sanzionati per aver violato il divieto di stazionamento, con contestuale ordine allontanamento per 48 ore dall’area di San Pietro, per complessivi 400 euro, poiché, con le loro condotte, hanno intralciato la circolazione di cittadini e turisti, limitando la libera fruibilità dell’area Unesco.
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Il Messaggero