OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Cinta senese, finocchiona, pecorino dop, coppa, tartufo, funghi porcini e olio nuovo di spremitura. I prodotti toscani, prelibati ed eccellenti, sono stati protagonisti di un apertivo a largo Federico Fellini, di fronte il Muro Torto in una serata senza freddo e senza vento e con successo di appassionati dell’enogastromia stellata.
Lo Chef Roberto Lodovichi, orginario di Monte San Savino in provincia di Arezzo, presidente dell’Unione Cuochi Toscani insieme a Marco Pasquini, hanno voluto fare il bis di eventi in Capitale in una sola settimana. Prima hanno partecipando alla "Corsa dei Santi di Roma" e poi sono stati protagonisti di una serata all’Harry’s Bar in cima a via Veneto.
Proprio nel cuore della Dolce Vita romana, nella strada famosa in tutto il mondo, si respira un’aria diversa. Quella di un red carpet a cielo aperto tornato a mettersi in mostra, a due passi dalla casa del Cinema, nel centro di una strada dove anche l'imprenditore Flavio Briatore ha scommesso con la prossima apertura di Crazy Pizza e della gelateria "Crazy Cool", una catena che ha già debuttato con successo a Londra, Montecarlo e Porto Cervo.
“I toscani” hanno voluto dire la loro, invitati dal padrone di casa Pietro Lepore, proprietario dello storico locale in cima a via Veneto: “Qui, soprattutto la parte alta, da largo Fellini – dice Lodovichi – può diventare un salotto, un’isola pedonale dove vivere questa strada formidabile che ultimamente è sempre più vissuta e ricercata per trascorrere ottime serate romane come questa. Beh, anche la Toscana la rende “ghiotta” questa sera ma anche paparazzata dal maestro Rino Barillari”.
Calici di vino rosso e personalità non hanno esitato a fermarsi per degustare i prodotti: "Ma che c'è di più bello - dice Marco Pasquini - che assaggiare pane e olio qui in via Veneto. Se poi ci scappa anche un po' di ribollita e vino rosso allora è poesia per il palato".
Istituzioni, politici e imprenditori di famose case di moda italiane hanno partecipato tenendo stretta la loro riservatezza, coccolati da una Roma che sperimenta la ripartenza: “È il momento dei sorrisi – dice Pietro Lepore – della convivialità, della scommessa sulla ripartenza. Roma è protagonista, via Veneto è regina di cultura, culla del cinema e dell’innata bellezza. Vivere largo Fellini, camminare in questo spettacolo di luci e colori dovrebbe essere un allenamento quotidiano per lo spirito”.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero