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IL BLITZ
Alle 12 è iniziato l'intervento della polizia, successivamente una cinquantina di agenti sono riusciti a entrare nella scuola. E alle 16, dopo una contrattazione, l'edificio era già stato sgomberato e restituito a Città Metropolitana. Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha ringraziato le forze dell'ordine. «Ho espresso sentita riconoscenza alla questura di Roma per l'operazione di sgombero - ha detto Giannini - cui hanno fattivamente preso parte anche squadre dell'Arma dei carabinieri, dedicando un plauso a tutti gli operatori delle forze di Polizia che sono stati impegnati in tali interventi, portandoli a termine senza criticità di ordine, sicurezza e incolumità pubblica».
L'irruzione degli occupanti, lenzuoli con slogan appesi all'entrata e sui tetti, la promessa «da qui non ce ne andiamo» e un presidio davanti al cancello dell'ex scuola sulla Tiburtina.
I DISAGI
A causa della chiusura di un tratto dell'arteria tra Casal de' Pazzi e Casale di San Basilio, l'Atac ha dovuto deviare le linee bus 040, 041, 343, 404, 437, 444 e 447 sul percorso Togliatti-Collatina-Tor Cervara. Nel primo pomeriggio, l'assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative, Tobia Zevi, aveva fatto sapere: «La nostra disponibilità a un percorso condiviso non ammette nuove occupazioni di immobili, siano essi pubblici o privati, che rischiano solamente di interrompere il dialogo fruttuoso che ha portato all'approvazione in Giunta del Piano Strategico per il Diritto all'Abitare 2023-2026».LE REAZIONI
Alle 16 circa gli occupanti avevano lasciato l'edificio, mentre la situazione sulla Tiburtina è tornata alla normalità poco dopo le 17. A Roma «si respira aria di efficienza e competenza - ha dichiarato la delegata al Patrimonio della Città metropolitana di Roma, Cristina Michetelli - a poche ore dall'occupazione dell'istituto, il prefetto Giannini ha attivato immediatamente l'intervento a tutela dello stabile». E ha aggiunto: «Si tratta di un immobile di particolare pregio, già destinato alle esigenze scolastiche del territorio». Leggi l'articolo completo suIl Messaggero