In principio furono i maiali: era il Natale del 2013 e un'allegra cucciolata di suini venne paparazzata a fare scorribande tra l'immondizia di Boccea. Una foto che fece il...
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IL RITORNO
Chissà se farà lo stesso la sindaca Virginia Raggi. Perché a tre giorni dall'insediamento della nuova giunta, riecco un branco di suini scorrazzare tra l'immondizia. Variante su tema: stavolta sono cinghiali. Benvenuto selvatico al nuovo assessore all'Ambiente Paola Muraro, appena nominata e subito al lavoro per recuperare una situazione ai limiti dell'emergenza.
LA ZONA
Casualità, l'avvistamento dei cinghiali è avvenuto proprio nel municipio della sindaca Raggi: venerdì sera i quadrupedi pascolavano, nomen omen dicevano i latini, in via Maria Pezzé «Pascolato».
Strada poco distante dalla stazione di Monte Mario ma soprattutto da due grandi «polmoni verdi» di Roma: il parco urbano del Pineto e la riserva naturale dell'Insugherata. Ed è proprio da qui, è il sospetto, che potrebbe essere partita la spedizione dei cinghiali finiti a zonzo tra i sacchetti.
Inevitabile che uno scatto del genere faccia scattare le critiche (e l'ironia) delle opposizioni. «I cinghiali tornano a grufolare tra i rifiuti dando il benvenuto nella drammatica realtà capitolina al sindaco Raggi - è il commento di Andrea De Priamo, consigliere comunale di Fratelli d'Italia - In questo senso ci sembra un po' incauto e troppo ottimistico l'annuncio della Raggi e dell'assessore Muraro di pulire la città in tre giorni».
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Il Messaggero