Sale a cinque il numero dei pacchi bomba recapitati a Roma nell'ultima settimana e che hanno causato il ferimento di tre donne. L'ultimo è stato consegnato, via...
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Il 5 marzo a ricevere il pacco bomba era stato un avvocato, che in passato ha difeso l'ex ufficiale nazista Erich Priebke. Per gli inquirenti la pista seguita, anche se manca ancora una rivendicazione, è quella anarchica e in particolare di un gruppo antimilitarista. In questi giorni carabinieri del Ros e uomini della Digos hanno visionato le telecamere a circuito chiuso di negozi gestiti da cinesi nella zona nord di Roma.
Coronavirus Roma, buste con esplosivo: il responsabile ripreso dalle telecamere
I sospetti degli investigatori quindi sono confermati. Dopo l'invio dei primi tre pacchi, si è subito pensato che ce ne fossero altri in circolazione: buste gialle, regolarmente affrancate, che contengono un ordigno esplosivo.
Il quarto è stato recapitato all'avvocato Paolo Giachini, nella stessa abitazione in via Baldo degli Ubaldi in cui il legale ospitò Erich Priebke, l'ufficiale delle Ss, ai domiciliari dopo la condanna all'ergastolo per la strage delle Fosse Ardeatine e deceduto nell'ottobre 2013. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero