Per provare a limitare le scorribande notturne del famigerato popolo della movida, almeno quello che innaffia le serate di birra e vodka, il Campidoglio a guida M5S è...
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I TEMPI
La Municipale ha già avviato l'istruttoria per introdurre le nuove norme, che dovrebbero riguardare anche il decoro, i fracassoni e i figuranti, a partire dai centurioni. Ma la novità principale, su cui gli uffici del Corpo sono al lavoro - un vertice si terrà questa settimana - è quella che riguarda la stretta anti-alcol. Il nuovo regolamento infatti istituirà il «divieto di vendita, somministrazione e consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nonché il divieto di consumo delle bevande in contenitori di vetro in specifiche aree del territorio comunale oltre determinati orari».
LA MAPPA
La traccia da cui si parte è l'ordinanza firmata dalla sindaca Virginia Raggi lo scorso agosto e che è rimasta in vigore fino alla fine di ottobre. Quel provvedimento, a cui ha lavorato da vicino l'assessore allo Sviluppo economico e al Commercio, Adriano Meloni, ha allargato non poco la mappa della tagliola alcolica.
Non solo Centro storico, quindi. Ovviamente nel Regolamento verranno inserite decine di vie e piazze del I municipio, soprattutto l'area considerata patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Quindi Campo de' Fiori, piazza Navona, e ancora piazza di Spagna, Fontana di Trevi, il Pantheon. La cartina dei divieti includerà senz'altro le zone più bersagliate dalla movida sregolata, dal Pigneto a San Lorenzo. In tutto dovrebbero essere inclusi 11 municipi, periferie comprese, con le new entry di agosto tutte confermate: il VII municipio, zona Appia e Tuscolana, poi l'Eur (IX municipio), l'area di viale Marconi della e della Magliana (XI), Colli Portuensi e Monteverde (XII). Sembra destinato a restare fuori dal provvedimento, invece, il IV distretto, già escluso dall'ultimo blocco estivo.
A che ora bisogna posare l'ultima birra o ingollare l'ultimo bicchiere di vino? Così come la vecchia ordinanza, il Regolamento fisserà paletti diversi: il primo stop scatterà alle 22 - fino alle 7 di mattina - e riguarderà il consumo all'aperto di bevande alcoliche in contenitori di vetro.
GLI ORARI
Dalle 24, sempre fino alle 7, sarà vietato invece il consumo di qualsiasi bevanda alcolica in strada. Dalle 22 alle 7 di mattina non si potrà più vendere alcol «al dettaglio, per asporto». E l'interdizione vale anche per distributori automatici, supermercati e minimarket aperti fino a tardi. L'ultima tagliola cala alle 2 di notte, quando anche dietro i banconi dei pub e degli altri locali dovranno smettere di allungare i bicchieri ai clienti.
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Il Messaggero