Roma, un'officina meccanica a Prati nascondeva una centrale di spaccio

Soldi e droga sequestrati
Un'officina meccanica a Prati era stata trasformata in una centrale di spaccio. La droga nascosta tra i pezzi di ricambio per moto. Il titolare è stato arrestato, ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un'officina meccanica a Prati era stata trasformata in una centrale di spaccio. La droga nascosta tra i pezzi di ricambio per moto. Il titolare è stato arrestato,  è un romano di 44 anni. Sequestrati 86.150,00 euro in contanti, 7 panetti di hashish e oltre 100 grammi di cocaina. Sono stati gli agenti del commissariato Esposizione a scoprire che l'officina era diventata un market della droga. Dopo aver monitorato per alcuni giorni l'attività, gli investigatori hanno deciso di procedere ad un controllo dei locali e in un cassetto del banco di lavoro hanno trovato un sacchetto con 500 banconote da 50 euro, per un totale di euro 25.000, 15 involucri di cocaina e alcuni involucri contenenti hashish, pronti per lo smercio, due bilancini di precisione. Inoltre, nascosto tra i pezzi di ricambio per moto, i poliziotti hanno rivenuto un sacchetto di plastica con all'interno ulteriore denaro, 60.000,00 euro in banconote da 100 e 50; altri 1.150,00 euro sono stati rinvenuti addosso al 44enne. Sul telefono cellulare dell'uomo c'era anche una pagina con nomi e cifre: probabilmente il rendiconto dell'attività di spaccio.


Gli agenti hanno trovato delle chiavi con sopra un indirizzo diverso da quello indicato dall'uomo come sua abitazione. L'appartamento è stato perquisito e nel soggiorno, in un vano nascosto da una presa elettrica, hanno trovato alcune buste di cellophane contenenti cocaina, per un peso complessivo di 85 grammi, oltre a 7 panetti di hashish del peso complessivo di circa 700 grammi, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi. Inoltre, sul tavolo da pranzo, è stato rinvenuto e sequestrato un taglierino con la lama sporca di sostanza stupefacente, utilizzato per «tagliare» la droga. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero