Le foto delle montagne innevate intorno a Roma: cosa c'è sotto?

Le foto delle montagne innevate intorno a Roma: ma cosa c'è sotto?
Da quando è arrivato il freddo le montagne che circondano Roma sono tutte imbiancate, come accade in ogni inverno, e lo può vedere bene chi abita agli ultimi piani...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Da quando è arrivato il freddo le montagne che circondano Roma sono tutte imbiancate, come accade in ogni inverno, e lo può vedere bene chi abita agli ultimi piani dei palazzi più alti o chi si affaccia dalla terrazza del Gianicolo. Nei giorni scorsi Francesco Toiati, fotografo che da anni collabora con il Messaggero, ha documentato con i suoi bellissimi scatti lo spettacolo della neve intorno alla Capitale, ma sui social network si sono fatti avanti quelli che la sanno lunga: «Sono fake» ha sentenziato qualcuno, anzi sono «un fotomontaggio» (rispolverando una parola ormai quasi dimenticata, che sa di antico: oggi un’immagine può essere solo «photoshoppata», nessuno fotomonta più). Le smentite dell’autore sono servite a poco, quelle cime candide non possono essere autentiche, deve esserci senz’altro qualcosa sotto. Dopo secoli in cui i romani erano disposti a credere a tutto, a venerare un chiodo arrugginito come una reliquia della croce di Cristo e a scambiare una piuma d’uccello per una penna caduta dall’ala dell’arcangelo Gabriele, siamo entrati nell’epoca del sospetto sistematico? Si direbbe di no, visto l’entusiasmo con cui in tanti si avventano su qualsiasi presunto rimedio anti-covid, dall’aglio bollito all’olio di rosmarino. E allora forse l’unica spiegazione di tanto scetticismo è la più banale: certe volte Roma è troppo bella per essere vera.


 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero