ROMA - Prima risposta delle forze dell'ordine alla guerra tra bande di pusher che ha causato a Roma sparatorie, ferimenti e agguati, ben tre solo a settembre. Venticinque arresti...
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Dei 25 arrestati nel corso della maxi operazione a Roma 19 sono pusher, spacciatori di diversa nazionalità (somali, egiziani, italiani e afghani), sorpresi mentre erano intenti a smerciare eroina, cocaina, hashish e marijuana. Sequestrate 12 piante di canapa indiana. Segnalati all'Ufficio Territoriale del Governo di Roma 10 giovani sorpresi ad acquistare dosi di stupefacenti. Sei le persone finite in manette per furti mentre altre 16 persone sono state denunciate per vari reati. Identificate oltre 1.500 persone. Sul fronte 'antiprostituzionè sono 85 le prostitute e 8 i transessuali fermati. Sono undici invece le denunce scattate per atti contrari alla pubblica decenza. Al vaglio il provvedimento del Questore di sospensione della licenza del bar sequestrato dalla Squadra Mobile ieri al Trullo davanti al quale si è consumato l'agguato di ieri. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero