Va in pensione Panzani presidente della Corte d'Appello di Roma

Va in pensione Panzani presidente della Corte d'Appello di Roma
Lascia la magistratura il presidente della Corte d'Appello di Roma, Luciano Panzani. Il plenum del Csm ha deliberato il suo collocamento a riposo per raggiunti limiti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lascia la magistratura il presidente della Corte d'Appello di Roma, Luciano Panzani. Il plenum del Csm ha deliberato il suo collocamento a riposo per raggiunti limiti di età. Resterà in servizio sino al 13 febbraio.

In magistratura dal 1975, Panzani ha iniziato la sua carriera a Torino, dove è stato prima pretore, poi pretore del lavoro, poi giudice. Dal '93 è stato presidente del Tribunale di Alba, nel 2002 consigliere di Cassazione, e dal 2009 ha presieduto il tribunale del capoluogo piemontese.
In Cassazione, dove ha presieduto la V Sezione penale, è stato componente del collegio del processo
Borsellino bis, che vedeva tra gli imputati Totò Riina. Sotto la sua presidenza il Tribunale di Torino ha trattato processi importanti come quelli sui casi Thyssen Krupp ed Eternit, e sempre come presidente del tribunale è stato estensore di uno dei primi provvedimenti in materia di class action. Esperto di diritto fallimentare e commerciale, ha fatto parte di commissioni ministeriali sulla revisione del diritto commerciale e sulla nuova legge fallimentare.
Dal 2014 è il presidente della Corte d'Appello di Roma. Lo ha  nominato il plenum del Consiglio superiore della magistratura con 23 voti favorevoli e 3 astenuti.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero