Qualificandosi come agenti di Polizia, e mostrando un finto distintivo, tentavano di «ripulire» i turisti nella Capitale. Uno di loro, un cittadino iraniano di 24...
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Testimoni della scena, gli investigatori decidono di intervenire: i tre finti poliziotti hanno così cercato di fuggire, inizialmente a bordo dell'auto, e poi a piedi abbandonando il mezzo in una via limitrofa. Rincorsi, uno di loro è stato bloccato a conclusione di un violento corpo a corpo mentre gli altri due sono riusciti a far perdere le proprie tracce. Identificato per M.E., l'uomo fermato è stato controllato e trovato in possesso di alcune dosi di hashish. All'interno dell'autovettura abbandonata è stato sequestrato il finto tesserino di riconoscimento, oltre a denaro contante di diverse valute estere. Accompagnato negli Uffici del Commissariato di Polizia Viminale, al termine degli accertamenti di rito, l'uomo è stato arrestato per i reati di tentato furto aggravato in concorso, possesso di segni distintivi contraffatti e resistenza a Pubblico Ufficiale. Proseguono le indagini degli investigatori per il rintraccio dei complici. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero