Roma, 27 arresti in due gruppi di italo-albanesi per traffico di droga ed estorsione: un capo era "vicino" a Diabolik

Entrambi i gruppi sono risultati stabilmente dediti all'attività di smercio di consistenti quantitativi di sostanza del tipo cocaina e hashish

Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione, danneggiamento a seguito di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, cessione e detenzione ai fini di spaccio, estorsione, danneggiamento a seguito di incendio, detenzione e porto in luogo pubblico di armi da fuoco. Sono le accuse contro 27 persone arrestate stamattina a Roma in un'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Roma che hanno eseguito un'ordinanza emessa dal gip su richiesta della Dda. 

Diabolik, la camorra e le due pistole: la pista per la fine del Diablo

Diabolik, arrestato il killer: "er Mafia", l'ex capo ultrà della Roma, provò a mettere pace prima del delitto

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma e quelli del Nucleo Investigativo di Frascati, lavorando in stretta sinergia, hanno ricostruito, dettagliatamente, le vicende criminali di due gruppi italo-albanesi in conflitto tra loro, dotati di una solida struttura organizzativa e con la disponibilità di armi da fuoco pronte all'uso. Il capo di uno dei due gruppi, arrestato dai carabinieri, è risultato "vicino" a Fabrizio Piscitelli, conosciuto con il soprannome di Diabolik, e ucciso il 7 agosto 2019 al parco degli Acquedotti di Roma. Entrambi i gruppi sono risultati stabilmente dediti all'attività di smercio di consistenti quantitativi di sostanza del tipo cocaina e hashish destinati alle più fiorenti piazze di spaccio.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero