Tanta periferia, sia a ovest che a est, ma anche il centro storico. La mappa dei contagi da Covid nei quartieri di Roma, nell'ultima settimana rilevata dalle Asl, conferma la tendenza all'incremento dei casi un po' ovunque, con alcuni quartieri che si avvicinano, o addirittura superano, i duecento casi ogni diecimila abitanti.

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Tra i municipi, il più colpito è il sesto, quello di Tor Bella Monaca (estrema periferia orientale), con 144,3 casi ogni diecimila abitanti, seguito dall'undicesimo (Portuense-Magliana) con 124,8, e dal quindicesimo (Cassia-Tor di Quinto), con 123,7. Sotto quota cento malati ogni diecimila abitanti ci sono soltanto l'ottavo municipio (Ostiense-Garbatella) con 97,6, e il terzo (Monte Sacro), con 99,8.

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Tra i quartieri, sfonda quota duecento (209,7) la zona urbana Acqua Vergine, un'area immediatamente esterna al grande raccordo anulare (nel municipio VI), compresa tra il fiume Aniene e via Prenestina. A 195 contagi ogni diecimila abitanti arriva Boccea (periferia occidentale di Roma), seguita a breve distanza dalla Magliana (180), dall'area Giardinetti-Tor Vergata (170), dal'Eur (165), dalla zona Gregna Tasso (164), dal Pineto (162), da Grottarossa ovest (161), da San Basilio e dal Villaggio Olimpico (entrambi a quota 155).

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Nel cuore della Città eterna,invece, il centro storico registra 153 casi ogni diecimila abitanti, il Foro Italico 145 e la zona di Villa Borghese 139. L'area con minore incidenza di contagi nella Capitale, infine, è Castel Fusano, con 58,7 casi registrati per diecimila abitanti.

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