Roma, Campidoglio: il neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito scivola sulla grammatica

Roma, Campidoglio: il neo assessore ai Trasporti Stefano Esposito scivola sulla grammatica
Scivola sulla grammatica il neo Assessore ai Trasporti del Campidoglio Stefano Esposito. In un tweet pubblicato dal Senatore...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Scivola sulla grammatica il neo Assessore ai Trasporti del Campidoglio Stefano Esposito.


In un tweet pubblicato dal Senatore del Pd subito dopo la sua firma in Campidoglio è evidente l’errore nella sintassi del suo pensiero:
«Ho appena firmato la nomina ad assessore del Comune di Roma. Un grande orgoglio, un’enorme impegno, una grande sfida».

Tra l’articolo indeterminativo “un” e l’aggettivo “enorme” non va messo l’apostrofo, essendo “impegno” un sostantivo maschile.

Un piccolo incidente linguistico che ha fatto sobbalzare il popolo dei social sempre attento all’uso della lingua italiana. Una svista dettata, probabilmente, dalla velocità nella composizione del cinguettio su Twitter.

I romani avranno certamente sorriso di fronte alla scivolata grammaticale, anche perché il lavoro che aspetta il nuovo Assessore Stefano Esposito è duro e pieno di insidie, alla luce anche dei numerosi disservizi registrati negli ultimi giorni nel trasporto pubblico locale.

Più che la forma i cittadini capitolini vogliono vedere la sostanza, ossia il miglioramento dell’efficienza di autobus e metropolitane.
E a parte la grammatica Esposito un passo avanti l’ha già fatto: ha rinunciato allo stipendio di Assessore del Campidoglio a fronte degli emolumenti percepiti da parlamentare.

Il neo assessore ha anche scherzato riportando una battuta che gli aveva fatto il premier Matteo Renzi. «Ti avrei mandato volentieri in Qatar
ma ti tocca Roma...», aveva commentato quest'ultimo dopo la decisione di Esposito di entrare nella giunta Marino.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero