Roma, bancomat manomessi in centro storico per clonare le carte: arrestati due bulgari

Clonavano codici e card dei clienti di un bancomat a corso Vittorio arrestati due bulgari
Clonavano i bancomat degli ignari clienti di un Atm di corso Vittorio Emanuele a Roma. I carabinieri della stazione Roma San Lorenzo in Lucina, nell'ambito del...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Clonavano i bancomat degli ignari clienti di un Atm di corso Vittorio Emanuele a Roma. I carabinieri della stazione Roma San Lorenzo in Lucina, nell'ambito del piano Natale sicuro  hanno arrestato due bulgari di 48 e 50 anni con le accuse di intercettazione, impedimento o interruzione illecita di comunicazioni telematiche, installazione di apparecchiature atte ad intercettare comunicazioni telematiche, indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento.


Roma, calci e pugni ai baristi che non non servono più drink: due arresti all'Eur

I militari, nel corso di un servizio antiborseggio, hanno notato, applicate su uno sportello Atm,  apparecchiature elettroniche in grado di carpire i codici delle bande magnetiche e i pin delle carte degli ignari utilizzatori del bancomat. Dopo qualche ora di appostamento, i carabinieri hanno notato il 50enne che, credendo di essere lontano da occhi indiscreti, con mossa fulminea ha staccato le apparecchiature. L'uomo è stato immediatamente bloccato, perquisita  la struttura alberghiera della Capitale dove risultava alloggiato, in zona dell'Esquilino. Entrati nella stanza, i militari hanno sorpreso il complice connazionale di 48 anni mentre era intento a riprodurre alcuni codici magnetici su carte di credito e tessere magnetiche
in bianco tramite un pc. 


I militari hanno inoltre rinvenuto altre 6 carte di credito con bande magnetiche clonate, skimmer posizionati su false bocchette di erogazione di ricevute, identiche a quelle installate sugli sportelli Atm, munite di microcamera, da sovrapporre a quelle originali, un trascrittore di carte magnetiche, 2 computer e altro materiale idoneo all'acquisizione e alla clonazione dei codici magnetici delle carte. I due avevano già applicato e ritirato le stesse apparecchiature anche su un Atm in zona via Cavour. Tutto il materiale è stato sequestrato mentre i «clonatori», dopo l'arresto, sono stati ristretti nel carcere di Regina Coeli, dove rimangono a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. 
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero