Roma, l’area archeologica di Grottarossa apre al pubblico: ecco come prenotarsi

Due le aperture straordinarie gratuite: martedì 13 e giovedì 22 giugno

il sito archeologico di via di Grottarossa
La Soprintendenza Speciale di Roma, ha promosso per il mese di giugno due aperture straordinarie dell’area archeologica di Grottarossa per il prossimo martedì 13 e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La Soprintendenza Speciale di Roma, ha promosso per il mese di giugno due aperture straordinarie dell’area archeologica di Grottarossa per il prossimo martedì 13 e giovedì 22 giugno alle 10.00 e alle 11.00 per un massimo di trenta partecipanti per turno. L’area archeologica sconosciuta a molti è posta al VI miglio dell’antica via Flaminia, sui cui sono concentrati molti edifici funerari, un grande complesso residenziale ed un lungo tratto della via consolare che corre tra i mausolei in parte ancora visibili. Questi sono del tipo “a torre” (I secolo a. C.-I secolo d. C.), trasformato in fortilizio a controllo del Tevere nel Medioevo, ed un sepolcro del tipo a “tempietto” (metà II secolo d. C.) recuperato e ricomposto nell’Antiquarium di Malborghetto che accoglie alcuni materiali testimonianza della frequentazione fino nel Medioevo, quando il sito divenne una cava per materiali da calcinare. Poi si susseguono altri monumenti funerari quali quello “a nicchie “per olle cinerarie delimitato da un recinto in laterizio (I secolo d. C.). Le visite programmate nelle giornate di apertura strordinaria saranno gratuite e gestite dall’archeologo responsabile del sito Roberto Narducci e dell’archeologa Barbara Ciarrocchi, tramite la prenotazione obbligatoria compilando l’apposito modulo sul sito della Soprintendenza. All’area archeologica ci si arriva o in macchina percorrendo la Flaminia o con il treno urbano Ferrovie di Roma Nord (Roma-Viterbo) fermata Grottarossa per arrivare al sito posto in via della Stazione di Grottarossa. 

Il modulo da compilare è sul sito della soprintendenzaspecialeroma.it

Indirizzo email: a ss-abap-rm.urp@cultura.gov.it

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero