Il Comune pota e abbatte gli alberi pericolosi proprio davanti la scuola, ma ‘dimentica’ di portarli via. Così da venti giorni gli studenti dell’istituto...
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Per l'operazione di abbattimento e potatura la dirigente scolastica, Marina Esterini, si era trovata costretta a obbligare i bambini a uscire da porte secondarie. A causa della mancata raccolta dei pini, la circolare è ancora parzialmente in vigore perché la troppa calca potrebbe far sbattere i piccoli e farli cadere contro rami e pezzi di tronco.
“Avevamo fatto una diffida al Comune per tagliare gli alberi, perché erano pericolosi e davano tutti sull’edificio scolastico. I tronchi sono davanti alla scuola, in un luogo di pertinenza del Comune. Serve a poco la striscia che li delimita: è una situazione di obiettivo pericolo. Tanto sono stati celeri nel tagliarli, tanto sono lenti per rimuovere tutto”, ha spiegato la dirigente.
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Il Messaggero