«Beccati due commercianti del banco di friggitoria del mercato settimanale in zona Parioli che, con la collaborazione di quattro dipendenti dell'Ama, gettavano oli...
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«Un fatto grave se si considera che - spiega - un litro di olio saturo inquina 10mila litri di acqua potabile. Mi auguro che, dopo le opportune verifiche, Ama prenda provvedimenti durissimi nei confronti di dipendenti infedeli che offendono tutti i cittadini. Il cambiamento deve partire dall'interno; gli ostacoli vanno rimossi senza tentennamenti. Una piccola minoranza non può offendere, aggravare il lavoro degli altri e macchiare la reputazione di chi invece compie onestamente il proprio dovere e al quale va il nostro ringraziamento.
L'indagine, condotta da nucleo PICS della Polizia Locale guidata dal comandante Antonio Di Maggio e dalla U.O. II Gruppo Parioli, è partita lo scorso 29 marzo grazie ad un video girato da alcuni cittadini del quartiere. I soggetti coinvolti sono stati tutti individuati e sono partite le denunce per concorso in reato ambientale. L'area è stata messa sotto sequestro, in attesa di bonifica, ed è stata attivata l'Arpa che ha effettuato i prelievi necessari del terreno inquinato e dei tombini. Ringrazio tutti i cittadini che ci continuano a segnalare con foto o video questi incivili. Chi deturpa e inquina l'ambiente deve essere punito», conclude. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero