Progetti di cuore che fanno emozionare

Il Circolo Canottieri Aniene in campo per l'Emilia e il Policlinico Gemelli

Da sinistra, Giorgia Marchetti, Giovanni Malagò e Daniele Lupo
Rosa di campioni per un appuntamento charity. Al Circolo Canottieri Aniene momento interamente dedicato alla raccolta sangue, a cura della Croce rossa italiana,...

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Rosa di campioni per un appuntamento charity. Al Circolo Canottieri Aniene momento interamente dedicato alla raccolta sangue, a cura della Croce rossa italiana, posizionata con i suoi furgoncini sul piazzale del club. In tanti si prenotano per l’azione benevola, grazie all’organizzazione dell'avvocato Andrea Segato, consigliere alla solidarietá del sodalizio. A questa prima raccolta aderiscono numerosi soci, parenti ed atleti come Daniele Lupo, asso del beach volley, e Giorgia Marchetti, fuoriclasse del padel. Raggiungono l’appuntamento anche l’avvocato Carlo Longari e la giovane Camilla Segato, figlia del deus ex machina dell’iniziativa. E ovviamente non possono mancare il presidente del club, Massimo Fabbricini, e il presidente del Coni, Giovanni Malagó. Ma le buone iniziative del circolo non terminano certo qui.

«Per supportare le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dalla recente alluvione - aggiunge Segato - l’Aniene, utilizzando il proprio fondo di solidarietà ed un’apposita raccolta fondi alla quale hanno aderito i soci e la Banca del Fucino, ha organizzato un trasporto di beni di prima necessità e giocattoli donati dalla onlus “Piccoli Non Invisibili”, che partirà alla volta di Faenza domani». «Il club - sottolinea Fabbricini - non intende certo risolvere tutti i problemi del mondo, ma dare un esempio certamente sì».

Oltre ad essere il primo circolo sportivo in Italia per atleti convocati alle ultime Olimpiadi e Paralimpiadi, il sodalizio bordo Tevere è quindi da sempre impegnato nel sociale sia supportando costantemente una serie di fondazioni ed onlus (Telethon, Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Associazione Italiana contro le Leucemie e Linfomi, Atena, Igea, Piccola Famiglia, Piccoli Non Invisibili, Luconlus) nella raccolta dei fondi destinati alla ricerca e ad iniziative benefiche, sia mediante iniziative dirette come quelle per gli abitanti di Amatrice, duramente colpiti dal terremoto del 24 agosto 2016. Non solo. A breve, nell’ambito delle iniziative finalizzate a supportare le strutture ospedaliere del Lazio, il club avvierà un'altra raccolta fondi per l’acquisto di un verticalizzatore robotico per il trattamento, l’assistenza ed il recupero funzionale dei pazienti dell’Unità Operativa Complessa di Neuroriabilitazione ad Alta Intensità (Codice 75) del Policlinico Gemelli. 

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Il Messaggero