Fase 2, raddoppiano i passeggeri in metro e traffico sostenuto

Traffico a Roma nella Fase 2
Più automobilisti in circolazione, in proporzione, che cittadini che prendono i mezzi pubblici per andare a lavoro o per muoversi per la città. È questo il...

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Più automobilisti in circolazione, in proporzione, che cittadini che prendono i mezzi pubblici per andare a lavoro o per muoversi per la città. È questo il primo e parziale bilancio della Fase 2, scattata lo scorso 18 maggio, sul fronte della mobilità a Roma. Ma i numeri, secondo gli esperti, sono destinati a crescere.


Con le ultime riaperture (negozi e botteghe artigiane su tutti), è tornato a crescere il traffico privato. Le prime stime ufficiose parlano nei primi giorni della Fase 2 di quasi 900mila vetture in giro, centomila in più rispetto alla settimana precedente. Si dovrebbe però superare stabilmente il milione nei prossimi giorni. Per quanto riguarda le direttrici con maggiore presenza di mezzi, maggiori movimenti a viale Marconi o a via Tuscolana.

Decuplicati invece, nella prima settimana Fase 2, gli accessi alle metropolitane. Utilizzando le rilevazioni di Roma servizi per la mobilità, soltanto sulla linea A i passeggeri giornalieri sono passati da 35mila a oltre 75mila passeggeri. Boom ancora maggiore sulla linea B, con i viaggiatori saliti da 11mila a più di 44mila. Per la cronaca siamo ancora lontani dai trend registrati nell'era Pre Covid, quando gli utenti giornalieri erano in media per la A circa 275mila e quelli della B sopra i 200mila.

Complici il bel tempo -  con qualche pioggia e il periodo ventoso - e la chiusura degli impianti di riscaldamento, il ritorno massiccio di auto, furgoni e motorini non ha inciso più di tanto sulla qualità dell'aria: attravero le centraline monitorate dall'Arpa la media di Pm10, delle polveri sottili, in città è di circa 20 milligrammi. In linea con il mese di aprile, quando la città era ferma per il lockdown.
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Il Messaggero