Riverso sullo scrittoio del piccolo gabbiotto di sorveglianza, privo di sensi, con una profonda ferita alla testa. E una scia di sangue che arrivava fino all'ingresso. E'...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Duomo Milano, vigilante preso in ostaggio e fatto inginocchiare. La procura: «È escluso il terrorismo»
Bimba di 5 anni e guardia giurata feriti a colpi di pistola dal rapinatore al supermercato di Cormano
L'uomo insospettitosi è sceso dal veicolo ed è entrato nel gabbiotto trovando l'addetto alla vigilanza - un dipendente della società "Dem security service" di Aprilia - in fin di vita. Sul posto sono accorsi i sanitari del 118 che hanno prima portato il vigilante all'ospedale Sant'Anna di Pomezia. Le sue condizioni sono gravi e in tarda mattinata è stato disposto il trasferimento al San Camillo di Roma. A indagare sul caso i carabinieri della compagnia di Pomezia coordinati dalla Procura di Velletri che nel pomeriggio hanno arrestato con l'accusa di tentato omicidio il collega di turno del vigilante, un 20enne italiano residente ad Aprilia. I militari infatti compiendo un sopralluogo nell'Interporto si sono accorti che era assente dal lavoro il collega della vittima e per questo hanno iniziato subito a cercarlo, trovandolo nel suo appartamento dove era tornato dopo l'aggressione.
L'uomo è stato condotto nel carcere di Velletri e ai militari, a cui non ha opposto resistenza, ha ricostruito la dinamica dei fatti: «Tutto è nato per una lite». Intorno alle 2.30 del mattino i due dipendenti della società di sicurezza erano a lavoro quando la vittima ha detto al collega di prestare maggiore attenzione. Un piccolo rimprovero in sostanza, da cui è partita l'aggressione. Il 20enne infatti ha preso una cesoia che si trovava nel gabbiotto e lo ha colpito ripetutamente alla testa scappando poi via. Solo a distanza di due ore, intorno alle 4.30, l'autotrasportatore che non riusciva a uscire dall'Interporto, ha rinvenuto il vigilante ferito allertando i soccorsi. L'uomo versa in gravissime condizioni.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero