Il pestaggio del musicista a Monti, confermate le condanne per tentato omicidio

Alberto Bonanni
È stata confermata dalla Cassazione la condanna per tentato omicidio nei confronti di Gaetano Brian Bottiglieri per il pestaggio del musicista Alberto Bonanni avvenuto a Roma,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stata confermata dalla Cassazione la condanna per tentato omicidio nei confronti di Gaetano Brian Bottiglieri per il pestaggio del musicista Alberto Bonanni avvenuto a Roma, nel Rione Monti, la notte del 26 giugno 2011. Torna invece davanti alla Corte d'appello la posizione dell'altro complice, Massimiliano Di Perna, ritenuto l'istigatore del pestaggio per il quale dovrà essere rivalutata la pena in relazione a un capo minore di imputazione.








Possibile quindi che per Di Perna, l'appello bis, riduca la pena di 13 anni e 9 mesi di reclusione inflittagli in secondo grado. Con questa decisione, emessa stasera dalla I Sezione penale della Suprema Corte, è stata sostanzialmente confermata la sentenza emessa dalla Corte d'appello di Roma il 16 aprile 2014 che aveva aggravato le condanne riqualificando il reato di lesioni gravissime in tentato omicidio. In primo grado, il 12 aprile 2013, le pene erano state di 9 anni. Bonanni fu ridotto in fin di vita ed è morto dopo una lunghissima agonia. In primo grado venne condannato anche Gianluca Boscossi, poi prosciolto in appello. Nei suoi confronti la Procura non aveva impugnato il proscioglimento con ricorso in Cassazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero