«Siamo tutti pecora elettrica». E ancora «Combatti la paura! Difendi il quartiere». È lo striscione in testa al corteo, che da piazza dei Mirti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Roma, incendio doloso alla Pecora Elettrica: la caffetteria-libreria "antifascista" avrebbe dovuto riaprire domani
Giallo a Centocelle, in fiamme la caffetteria antifascista "La pecora elettrica"
Tra bandiere rosse di «azione antifascista» e slogan, ad animare la manifestazione la musica, proveniente dalla casse audio installate su un furgoncino, che accompagna la marcia dei manifestanti, che si snoda per le vie di Centocelle fino a piazza Teofrasto. Il corteo, organizzato da cittadini e associazioni di quartiere, viene definita «una passeggiata di autodifesa popolare» perchè - spiegano - «ci pensano i cittadini, non le istituzioni o i politicanti, a fare la difesa del nostro quartiere».
«Siamo tutti Pecora elettrica», è l'urlo che si alza dal serpentone umano e riecheggia per le strade della periferia est romana.
«Oggi dobbiamo dare una grande risposta a questo vile attacco a un luogo che tutti sentiamo vicino - afferma l'associazione antifascista di Roma est - per dimostrare che la comunità che vivono il territorio sanno resistere e difendersi, se messi sotto attacco. L'episodio di stanotte, infatti, è solo l'ultima è più eclatante manifestazione di una serie di problematiche che affliggono il quadrante di Roma Est, come, ad esempio, la cementificazione selvaggia a favore delle grandi speculazioni immobiliari e gli sfratti delle famiglie che non riescono ad arrivare a fine mese. Noi pensiamo - sostiene l'associazione - che invocare più sicurezza, delegando il controllo dei nostri quartieri alle forze di polizia non serva a difenderci da episodi come quello di stanotte. Dobbiamo, invece, organizzarci e sviluppare rapporti mutuali e solidali tra abitanti per costruire una comunità resistente».
Non sono mancate le critiche nei confronti del presidente del municipio V di Roma, Giovanni Boccuzzi, perchè, secondo i dimostranti «le istituzioni non hanno dato risposte ai problemi di degrado e di spaccio del quartiere. Stanno abbandonando le periferie. Il presidente di municipio ha paura delle sue ombre». A conclusione della manifestazione, lo striscione in testa al corteo, «Combatti la paura! Difendi il quartiere», sarà portato davanti a La pecora elettrica. In piazza questa sera anche diverse personalità politiche, come la consigliera regionale del Pd nel Lazio Michela Di Biase e il consigliere Pd in Assemblea capitolina Marco Palumbo. A presidiare l'andamento del corteo le forze dell'ordine. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero