Roma, parco Nemorense apre ma senza restyling: dopo 9 mesi lavori completati solo a metà

Uno degli spazi del Parco Nemorense ancora vietato ai visitatori
Marmi rotti, arbusti ancora alti, servizi chiusi e, soprattutto, ancora nessuna traccia del prato da 800 metri che doveva sorgere sul lato di via Martignano. Lo storico chalet,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Marmi rotti, arbusti ancora alti, servizi chiusi e, soprattutto, ancora nessuna traccia del prato da 800 metri che doveva sorgere sul lato di via Martignano. Lo storico chalet, invece, è occupato da tempo da un barbone. Ha riaperto a metà il parco Nemorense, detto anche Virgiliano. Tre giorni fa Virginia Raggi l'ha inaugurato in pompa magna, ma che qualcosa - dopo 9 mesi di chiusura per lavori - sia andata storto, la sindaca l'ha capito subito, quando i residenti l'hanno subissata di critiche, chiedendo conto dell'area cani ancora sbarrata (manca chi l'apre e la chiude) o del futuro della bocciofila. «Recepiamo che ci sono ulteriori interventi da fare ha replicato - Andremo a ultimarli da settembre senza ulteriori chiusure».



Roma, Villaggio Olimpico pedonale: le fazioni si sfidano in piazza

Come detto, i lavori sono durati nove mesi, ai quali va aggiunto oltre un anno e mezzo per scrivere il bando di gara e affidare l'opera. Il tutto per 420 milioni di euro. Ma come nota Rino Fabiano, assessore all'Ambiente del II Municipio, «per quello che è stato fatto, sostanzialmente una pulita alle aiuole e una sforbiciata agli alberi, poteva pensarci il dipartimento Ambiente di Roma Capitale, in autonomia e risparmiando un po' di soldi.
All'interno lo spettacolo è desolante, perché quasi tutto quello che doveva essere sistemato, lo si è fatto a metà. Nell'area ludica per bambini, per esempio, i giochi sono stati tirati a nuovo, ma sono stati eliminati quelli accessibili per i bimbi disabili tra lo sconcerto generale. L'area cani recintata è piena di pericolose buche, anche sotto le panchine, ma soprattutto non è ancora utilizzabile, perché non è stata trovata un'associazione disponibile a gestirla. Nessun bando per affidare le giostrine e per la bocciofila, mentre il bar aprirà soltanto a settembre, con la promessa anche di organizzare una rassegna culturale.

Roma, il suk intorno al Colosseo, erbacce e rifiuti sul belvedere

Raggi ha dato la colpa dei ritardi al Covid, che ha rallentato i lavori. Fatto sta che, entrando, lo scenario di questa villa signorile è abbastanza degradato. Infatti nella villa si notano subito i marmi rotti che perimetrano le aiuole o i graditi in mattoni sbriciolati. Su una parte della recinzione dell'area giochi hanno dimenticato di mettere la fascia in gomma per evitare che i bambini si facciano male. Rifiuti in molti angoli. L'erba, si vede che è stata sfalciata da poco, ma i giardinieri si sono dimenticati di riempire alcune buche e soprattutto di sistemare - è ancora un cantiere recintanto a cielo aperto - la parte di prato di 800 metri quadri su via Martignano, dove l'architetto Raffaele De Vico volle un tempo anche una pista di pattinaggio e il teatro per i bambini. E cantiere aperto è anche la bocciafila, che il II Municipio vorrebbe allargare e trasformare in un centro anziani o in un'area sportiva. In questo caos non meraviglia che lo chalet rustico che per anni è stato un punto di ritrovo per tutto il quartiere sia da tempo occupato da un barbone. Il quale ha anche issato una bandiera italiana per coprirsi dal sole.
I residenti si dividono tra rabbia e desolazione. Racconta la signora Maria: «Posso capire che ci sia voluto del tempo per sistemare la situazione, ma dopo nove mesi sono aperti soltanto 3 cancelli e io che abito a via Martignano devo circumnavigare il parco per entrarci». Aggiunge Giovanni: «Qualcuno ha rotto un catenaccio dell'area cani per usarla. Bastava un custode per evitare questo inutile vandalismo».
 


Roma, Virginia Raggi: «Va avanti il piano sanpietrini»
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero