Gallinari inaugura il playground al Parco della Cecchina: «A Roma c'è tanto talento»

Un playground nuovo di zecca al parco della Cecchina, un campo da...

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Un playground nuovo di zecca al parco della Cecchina, un campo da basket regolamentare a uso degli appassionati romani, con un testimonial d'eccezione: il numero 8 dei Los Angeles Clippers, Danilo Gallinari. Il figlio d'arte – il papà Vittorio è stato campione d'Italia con la Billy Milano – e ala grande della squadra losangelina, è intervenuto all'inaugurazione del nuovo campetto da basket, realizzato grazie alla collaborazione tra UBI Banca e Nba, con il patrocinio del Comune di Roma. Gallinari ha preso parte alla cerimonia del taglio del nastro insieme alla sindaca Virginia Raggi, dopo aver interagito con alcuni giovanissimi cestisti, che si sono allenati in un'esibizione al mattino, con il supporto di alcuni coach dell'Nba, la più importante lega cestistica al Mondo. Che possa essere d'auspicio per vedere altri giocatori italiani negli Stati Uniti? «Uno dei nostri maggiori obiettivi in Europa è aumentare la partecipazione e portare i bambini a giocare a questo sport – dice la vicepresidente Nba per l'Europa e il Medio Oriente Vananda Balachandar - lo facciamo attraverso le Junior Nba League, in compartecipazione con le federazioni in tutta Europa». Sul muro intorno al campo, bellissimo nella sua superficie in tartan e nei colori che ricordano quelli della Nba che degli stessi Clippers (rosso e blu), un murale con gli stemmi dei team che giocano nella lega cestistica statunitense, così da far assaggiare agli appassionati un po' di Nba: «Come a Milano, anche a Roma – ha detto Gallinari - la cultura dei campetti sta crescendo molto, è un bel segnale e penso si debba proseguire su questa strada. Allenarsi nel playground ti aiuta ad approcciare la giocata e inseguire il tuo estro». Durante la giornata inaugurale del playground al Parco della Cecchina, un torneo 3 contro 3 – disciplina olimpica a Tokyo 2020 – tra le squadre della Capitale, ma l'incontro con Gallinari è stato anche il modo per parlare del suo futuro a Los Angeles e delle sue condizioni di salute: «Sto bene, sono pronto per i training camp di agosto, abbiamo una squadra molto forte» dice, nonostante le notizie dall'altra parte dell'Oceano riportano di alcune cessioni eccellenti e di scambi che fanno storcere la bocca: «Purtroppo l'anno scorso ho avuto un infortunio che mi ha impedito di giocare al meglio la stagione – conclude – ma quest'anno sono pronto a prendermi ruoli di grande responsabilità».
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Il Messaggero