I ladri hanno agito rapidissimi, forzando la serranda del negozio e mandando in frantumi il vetro blindato dell'esposizione. Messi in fuga da una donna che ha gridato contro...
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L’allarme è scattato intorno alle due di notte. Dopo aver spostato le telecamere esterne del sistema di videosorveglianza in modo che non inquadrassero l’ingresso del negozio, una coppia di sconosciuti ha forzato la serranda riuscendo a sollevarla quel tanto necessario a consentire di entrare all’ingresso del locale, quello occupato dalle esposizioni. Con una mazzetta i ladri sono riusciti ad avere lazione di una delle vetrine blindate per poter inserire il braccio ed arraffare i gioielli a portata di mano. Nel fare l’operazione i banditi si sono anche feriti, come testimoniato dalle chiazze di sangue rimaste sul vetro e nel banco espositivo.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, che indagano sull’accaduto, una donna, svegliata dalla sirena dell’antifurto, ha urlato contro i malviventi che, vistosi scoperti, si sono dati alla fuga. Secondo una prima stima del proprietario dell’oreficeria, risultata coperta da assicurazione contro i furti, il bottino avrebbe un valore ingente e si avvicinerebbe a 100 mila euro. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero