Roma, perseguita l'ex fiamma di 40 anni più giovane: nonno stalker nei guai. Su Fb la minacciava con la pistola

Roma, perseguita l'ex fiamma di 40 anni più giovane: nonno stalker nei guai. Su Fb la minacciava con la pistola
La confessione è arrivata dopo l'arresto per stalking: «Mi sono rimbecillito, mi scuso con tutti. Vista la mia età e la sua l'ho ossessionata. Eppure...

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La confessione è arrivata dopo l'arresto per stalking: «Mi sono rimbecillito, mi scuso con tutti. Vista la mia età e la sua l'ho ossessionata. Eppure anche lei mi amava». Arrestato a Monteverde un settantunenne che per un paio di mesi ha perseguitato l'ex fiamma, una assistente sociale di trent'anni particolarmente bella ed elegante. L'anziano, mai sposato e senza figli, avrebbe dovuto stare alla larga dalla ex fidanzata vista la misura cautelare che da settimane gli imponeva il divieto di avvicinamento. Invece una sera si è piazzato sotto casa di lei con due taglierini e un punteruolo in tasca. Così è finito dritto a Regina Coeli in manette, anche perché ritenuto particolarmente pericoloso: nel suo appartamento è stato trovato in possesso di altre armi.


La loro storia, andata avanti dall'agosto al dicembre scorso tra cuoricini e regali, si era infranta per la differenza di età ma soprattutto per le debolezze psichiatriche di lui, che da anni lo avevano portato al riconoscimento dell'invalidità totale. Ma quando la donna gli ha comunicato che non l'avrebbe voluto più vedere, l'innamorato deluso ha cominciato a perseguitarla con più insistenza, insultandola via sms, WhatsApp e chiamandola anche venti volte al giorno. Aveva ventilato minacce anche su alcuni video postati su Facebook in cui la insultava brandendo una pistola. Minacce ritenute ad alto rischio dal pool antiviolenza della procura di Roma, coordinato dalla procuratore aggiunto Maria Monteleone. La vittima, assistita dall'avvocato Marianna Rociola, si è rivolta ai carabinieri per liberarsi dall'incubo: «Ho paura». Si sentiva pedinata. «Ho le tessere gratuite del bus per andare ovunque», si vantava lui.
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Il Messaggero