Oltre 400 kg di alimenti posti sotto sequestro e due attività commerciali chiuse per violazione delle normative a contrasto della diffusione del contagio da Covid-19:...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
All'interno dei due esercizi, una macelleria e una pescheria, è stato accertato il mancato uso delle mascherine da parte del personale addetto alla vendita, l'assenza di gel disinfettanti e dei percorsi idonei a garantire il distanziamento. Gravi le carenze igienico sanitarie riscontrate e oltre 400 i kg di carne e pesce posti sotto sequestro perchè privi di indicazioni sull'origine e la tracciabilità degli alimenti.
«É un altro passo avanti nella lotta contro gli esercizi commerciali non a norma e contro il degrado nel quartiere di Torpignattara. Nella giornata di ieri la Polizia Locale V Gruppo Prenestino, comandata dal Dottor Mario De Sclavis, ed il Commissariato della Polizia di Stato di Porta Maggiore sono intervenuti provvedendo alla chiusura di due attività di vendita a Torpignattara. I negozi sono stati posti sotto sequestro amministrativo per 5 giorni con 400 kg di carne e 30 kg di pesce destinati alla distruzione. Un ringraziamento alle Forze dell’Ordine per l’operazione compiuta», scrive il presidente del municipio V Giovanni Boccuzzi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero