Panthers contro Atletico Diritti: sfida tra calciatrici dell'Università Europea e detenute di Rebibbia

Panthers contro Atletico Diritti: sfida tra calciatrici dell'Università Europea e detenute di Rebibbia
Panthers nel carcere di Rebibbia per una partita di speranza: torna in campo la squadra di calcio a cinque femminile dell'Università Europea di Roma. Sabato 30...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Panthers nel carcere di Rebibbia per una partita di speranza: torna in campo la squadra di calcio a cinque femminile dell'Università Europea di Roma. Sabato 30 ottobre alle 15.00, a Roma, nel campo di Rebibbia, si terrà un incontro tra Panthers ed Atletico Diritti, squadra di ragazze detenute nel carcere, nell’ambito del campionato di calcio a 5 femminile open del CSI (Centro Sportivo Italiano). «Per le nostre calciatrici, dopo la lunga pausa per la pandemia, non poteva esserci modo migliore per riprendere a giocare in un torneo - afferma Matteo Anastasi, coordinatore del Gruppo Sportivo dell’Università Europea di Roma - Siamo veramente felici di tornare in campo proprio nel carcere di Rebibbia, con l’Atletico Diritti. Lo sport è un linguaggio universale che riesce ad andare oltre ogni confine, favorendo il dialogo e l’amicizia. Questa partita racchiude un forte messaggio di speranza e si inserisce nel solco di quella cultura dell’incontro che Papa Francesco ci invita a vivere ogni giorno».

Il Gruppo sportivo Panthers fa parte delle attività di Formazione Integrale dell’Università Europea di Roma. Comprende attualmente otto discipline: calcio a 11 maschile, calcio a 5 femminile, volley misto, basket 3 contro 3, rugby a 7, atletica, tennis e scacchi.  «Lo sport, nel nostro giovane ateneo, è pensato per sostenere la crescita a 360 gradi degli studenti - spiega il coordinatore Matteo Anastasi - Affianca ed arricchisce il percorso accademico, offrendo una formazione umana guidata da valori fondamentali come la correttezza, l’impegno e il rispetto degli altri. Il nome Panthers è stato scelto dagli stessi studenti e si ispira alle otto virtù della pantera: agilità, coraggio, eleganza, integrità, intelligenza, pazienza, resistenza e velocità».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero